

Come hai visto nell’articolo sul calendario, la Terra compie sostanzialmente 2 movimenti intorno al sole:
- Gira come una trottola sul proprio asse effettuando un giro completo in circa 24 ore
- Gira attorno al Sole effettuando un giro completo in circa 365 giorni
L’asse di rotazione della Terra non è dritto come un fuso, ma è inclinato di circa 23 gradi ed è proprio questa caratteristica che permette l’esistenza delle stagioni.
Avere l’asse inclinato infatti fa in modo che gli emisferi nord e sud della Terra si trovino, in certi periodi dell’anno, a puntare in direzione del Sole o nella direzione ad esso opposta.
Supponiamo che l’asse terrestre sia dritto come un fuso e non inclinato di 23 gradi. Prendi un punto a caso nell’emisfero nord. Durante l’anno sarà colpito dai raggi solari sempre con la stessa inclinazione. Un punto speculare, ma nell’emisfero sud, avrebbe la stessa inclinazione dei raggi del suo corrispettivo a nord.
Adesso inclina la terra verso il Sole di 23 gradi. Cosa è successo? Il punto nell’emisfero nord punta verso il Sole e riceve raggi più diretti, intensi, forti. Il punto nell’emisfero sud è indietreggiato e riceve ora i raggi più di taglio, meno intensi.
Il momento in cui l’asse terrestre punta diretto verso il sole o esattamente nella direzione opposta sono i solstizi di estate e inverno.


Come ci sono due momenti nell’anno in cui l’asse terrestre punta esattamente verso il Sole (o nella direzione opposta), ci sono anche 2 momenti in cui si trova esattamente di profilo rispetto al Sole.
A questo punto, stando di profilo, nessun emisfero punterà di più verso il sole rispetto all’altro come nei solstizi e quindi il sole illumnierà in maniera uniforme la Terra. Marcano l’inizio delle famose mezze stagioni, l’autunno e la primavera, e sono gli equinozi.
Si chiamano così perchè avendo un’illuminazione più regolare che con i solstizi, la notte dura esattamente quanto il giorno.
Ecco perchè quindi l’asse della Terra inclinato porta all’alternanza delle stagioni che sono scandite dai solstizi e gli equinozi. Se volessi approfondire ulteriormente eccoti un link utile: equinozi e solstizi
Detto questo non esitare a scriverci nei commenti e condividi sui social se ti è piaciuta questa nostra S.C.R.I.P.TA.
VERBA VOLANT, S.C.R.I.P.TA. MA(YO)NENT
Ciao ragazzi altro articolo interessante! Mi sono ritornate in mente ricordi del Liceo
quando studiavo Geografia Astronomica. Grazie e continuate così.
Ciao Gino, questa è proprio tematica da Geografia astronomica, una delle mie materie preferite al liceo.
A presto,
Davide.
quante cose sapete e quante ne state trasferendo a me. grazie sempre. articolo fruibile e molto interessante, as usual.
questa cosa che sto qui davanti al mio pc mentre tutto intorno gira mi fa un poco paura e mi incuriosisce. pertanto ho apprezzato spiegazioni e grafica.
alla prossima.
resto curiosa…
Ciao Annalisa, la conoscenza è bella se condivisa e per accrescerla basta semplicemente farsi una domanda e andarne a ricercare la risposta.
Alla prossima,
Davide.