

3,14…
Sin dai banchi di scuole sai che per risolvere i problemi di geometria sul cerchio, pi greco vale 3,14. Ma vale esattamente 3,14? No, in realtà è leggermente più grande ma per i problemi di geometria a scuola è un’approssimazione più che sufficiente.
Quante cifre ci sono quindi dopo la virgola? Nell’immagine che vedi di fianco ce ne sono circa 1000 ma un potente supercalcolatore è riuscito a verificarne circa 22.500.000.000.000 (22,5 mila miliardi). Se volessimo metterle per iscritto ci servirebbe una colonna di libri alta fino alla luna. In relatà potremmo contare fino all’esaurimento, le cifre non finiranno mai dopo la virgola e non si ripeteranno mai con uno schema prevedibile.
Circonferenza/Diametro
Prima di passare alla storia del pi greco bisogna vedere quali sono le sue fattezze.
Ogni cerchio ha 2 caratteristiche: una circonferenza e un diametro. La circonferenza è la lunghezza del suo percorso circolare mentre il diametro è la linea che collega due estremità della circonferenza passando per il centro.
Gli egizi, i babilonesi prima di loro ed i greci, si accorsero che gli bastava prendere un qualsiasi cerchio, di qualsiasi dimensione e se dividevano la circonferenza per il diametro ottenenvano sempre lo stesso numero. Non sarà stato preciso al decimale come oggi ma al concetto ci erano arrivati eccome.


Pi greco dovunque
Cosa hanno in comune un cerchio con la probabilità di un evento? Nulla no? Beh, quasi. In realtà il pi greco. Una delle distribuzioni più note per la descrizione probabilistica (normale o gaussiana) dipende da pi greco. Vale lo stesso per l’ingegneria civile, anzi: in questo caso approssimare a solo 3,14 per determinare la risonanza di un ponte o di un edificio non è abbastanza, pena il far crollare tutto. Non credo ci sia bisogno di menzionare la fisica con l’elettromagnetismo ma forse non sai che la formula che si usa per determinare il prezzo di un’opzione (è uno strumento finanziario) in borsa, è la stessa che nel 1811 un certo Fourier coniò per descrivere la diffusione della temperatura. E indovina un po’ che ci sta in mezzo?
Quindi il pi greco nasce si da un cerchio ma lo ritroviamo con le mani in pasta in molti e disparati ambiti. Nel vocabolario della natura il pi greco è uni dei termini più frequenti. Per ulteriori dettagli puoi controllare questi 2 articoli, molto ben scritti ed esaustivi:
- Perché non possiamo fare a meno del Pi greco
- Matematica, tutto quello che c’è da sapere sul Pi greco
- The Discovery That Transformed Pi
Detto questo non esitare a scriverci nei commenti e condividi sui social se ti è piaciuta questa nostra S.C.R.I.P.TA.
VERBA VOLANT, S.C.R.I.P.TA. MA(YO)NENT
Pensavo che p greco servisse solo per i calcoli relativi al cerchio!!!
Ho imparato un’altra cosa!!!
Grazie Davide
Ciao Gino,
pi greco è praticamente dovunque se si inizia a guardare.
Ciao,
Davide.
Dadde prezioso, ti avessi incontrato alle elementari…..
leggerò gli articoli e posso dire ? Pi greco un po’ come Einstein.
grazie
ahahahah esatto, sta sempre in mezzo…