
Se hai letto l’articolo sul report climatico dell’IPCC, saprai che i gas serra sono un bel problema da risolvere quanto prima. La CDR è una delle soluzioni.

Il famigerato effetto serra. Chiunque sa di cosa si tratti ma perchè non dargli una ripassatina.
L’effetto serra è causato dai gas serra come per esempio l’anidride carbonica (CO2) o il metano (CH4). Si chiamano così perchè tramutano la Terra in un gigantesca serra, proprio come quelle per far crescere i pomodori. Le serre sono delle capanne fatte di materiali trasparenti che lasciano passare i raggi solari ma poi li intrappolano al loro interno. Il risultato è che la temperatura della serra è molto più elevata di quella esterna a beneficio delle piante che ci crescono dentro.
La CO2 fa la stessa cosa con la Terra: crea uno schermo che non le consente di rimandare nello spazio il calore assorbito dal Sole.
Ma da dove arriva tutta questa CO2? Beh è un classico gas che risulta dalla combustione di qualcosa, che sia benzina in un’automobile o kerosene in un aereo o il caminetto in salone. Forni industriali, riscaldamenti a gas dei condomini o a carbone addirittura. Insomma ci siamo capiti: combustione = CO2.
Certo tutte queste cose contribuiscono all’ammasso di CO2 nella nostra atmosfera, ma non ne sono il maggiore contribuente. Chi è allora? L’energia elettrica da cui dipendiamo, ma che siamo incapaci, o non incentivati, a produrre senza bruciare qualcosa. Pensa che nel 2019 l’84% dell’energia elettrica mondiale è stata prodotta bruciando benzina, metano o carbone.


L’energia è il pesce grosso che crea il maggiore scarico di CO2. Smettere di produrla è un assurdità, produrla senza bruciare qualcosa richiede soldi, investimenti, idee nuove, magari assurde ora. Insomma, niente che avvenga in una notte.
Allora? La CDR o Carbon Dioxide Removal: un insieme di pratiche volte a riassorbire la CO2 che per ora non possiamo non produrre per ricavare energia cosí da prelevarne almeno quanta ne immettiamo.
Sia le piante che gli oceani sono delle grandi spugne naturali di CO2 ma un’altra idea tecnologica sono delle ventole che aspirano l’aria e la puliscono dalla CO2 che viene poi mandata nel sottosuolo facendola diventare roccia
La CDR è un’alternativa immediata per tamponare gli effetti della nostra smodata produzione di CO2 e come tale va interpretata: un tampone. Non può essere la soluzione definitiva, o peggio la scusa per continuare a produrre energia come se stessimo ancora nel 1800. I combustibili fossili hanno fatto il loro tempo. Ora bisogna spingere per energia pulita, senza immissioni, per sempre. E dobbiamo spingere noi la politica ad agire, perchè non è più un organismo, purtroppo, in grado di prendere decisioni scomode nell’immediato ma strategicamente rilevanti tra 50 anni.
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VERBA VOLANT, S.C.R.I.P.TA. MA(YO)NENT